Si conclude con 1 oro, 4 argenti e 4 bronzi, la spedizione azzurra ai Campionati Europei Assoluti di Nuoto Pinnato CMAS,di Wroclaw in Polonia. La squadra italiana, sotto l’attenta guida del Capo Delegazione Luca Tonelli e dei tecnici Marco Carosi e Emiliano Zanella porta a casa, nella rassegna continentale, ben 9 medaglie: 4 argenti e 3 bronzi in piscina ed 1 oro ed 1 bronzo, inacque libere. Unottimo bottino quello dei nostri azzurri, in una disciplina tanto particolare quanto affascinate: il nuoto pinnato ovvero la formula 1 delle discipline natatorie, dove si gareggia con pinne e monopinna, regalando agli spettatori di questa particolarissima specialità, forti emozioni a grandi velocità.
Nella prima giornata di gare, ottima prestazione per Erika Barbon nei 100 mt npche, con il tempo di 39”70, ha portato a casa uno splendido bronzo, davanti alla fortissima accoppiata russa composta da Valeria Baranovskaya (38?56) ed Ekaterina Mikhailushkina (39?02).
Senza dubbio una prestazione ad alto profilo, replicata nel secondo giorno di gare,dalla staffetta 4 x 50 np mista, composta sempre dallastessa Barbon, da Stefano Konjedic, Silvia Baroncini e Cesare Fumarola che,fermando il cronometro sul tempo di 1’05”76, si sono aggiudicati un prestigioso argento dietro alla Russia (1’04?27), vera e propria fuoriclasse nella disciplina del nuoto pinnato. Medaglia di bronzo nei1500 np, con un ottimo 12’42”27, al bolognese Davide De Ceglie.
La terza giornata di gare, ha visto protagonisti Riccardo Campana, argento nei 400 velosub con il tempo di 2’49”16;argento invece, con il tempo di 5’30”67, per la staffetta 4 x 200 maschile, formata da Stefano Figini, Kevin Zanardi, Simone Dama e ancora Davide De Ceglie, secondi alle spalle dei soliti russi (5’27?83).Altra fuoriclasse di specialità, Erica Barbon che nei 50 np con il tempo di 18”02, ha conquistato una splendida medaglia di bronzo.A far parlare di sé anche la staffetta 4 x 100 np femminile che, con una prova maiuscola da parte della solita Barbon, di Silvia Baroncini, Isabella Brambilla ed Eugenia Alicicco, si è piazzata prepotentemente in mezzo a Russia ed Ucraina, sul secondo gradino del podio, fermando il cronometro a 2’40”20.
Ma è nell’ultima giornata di gare che è arrivata l’acuto per la squadra italiana: Davide De Ceglie, atleta bolognese,vero e proprio fuoriclasse azzurro, non ha di certo tradito le attese, imponendosi nella prova individuale della 6 chilometri in acque libere, davanti agli atleti russi, conquistato così l’ennesimo personale titolo europeo. Un successo straordinario quello del campione bolognese, che è tornato sul podio,insieme ai suoi compagni di squadra,Riccardo Campana, Mara Zaghet e Serena Monduzzi, nella staffetta mista 4x2000,vincitori della medaglia di bronzo.
Positivo ed entusiata il Presidente del Settore Nuoto Pinnato, Carlo Allegrini che commenta cosi la prestazione degli azzurri: “Al termine di questi Campionati Europei, la conquista di 9 medaglie, ci da la conferma della solidità della squadra. Un grande ringraziamento va a tutto il gruppo, le cui prestazioni ci hanno fatto vivere, anche da casa, grandi emozioni. L’inserimento di alcuni giovani ci fa ben sperare per il prossimo futuro, di mantenerci ad alti livelli tra le nazioni più forti”.
9 luglio 2017-07-09 Lavinia d’Ardia di Cursi
