In vasca senza rivali dal 2009. Sei stagioni agonistiche in vetta alla Classifica di Merito per Società, ed un curriculum di tutto rispetto. La Record Team Bologna A.S.D. nasce il 2 gennaio 1980, da un gruppo di atleti della storica “Sub Bologna”, come settore nuoto pinnato, del Circolo Nuoto UISP Universo Bologna, ed il cui connubio ha accompagnato le imprese sportive per circa 20 anni. A fine anni ’90, la società trova la sua indipendenza dalla struttura polisportiva del Circolo Nuoto UISP, diventando a tutti gli effetti la RECORD TEAM BOLOGNA A.S.D. com’è adesso conosciuta, ed il cui settore agonistico principale, risulta sempre essere il nuoto pinnato. Settantacinque gli atleti tra agonistica, pre agonistica e master. La prima squadra è affidata alle sapienti mani di Federico Nanni, Saba Rabbi, Giulio Cinelli e Stefano Chou come aiuto Coach. Gli under 16 della pre agonistica, sono invece seguiti da Alex Battista assieme a Jacopo Razzi. Lo stesso Razzi, assieme a Marco Panzarini, seguono la corsisitica di base e gli esordienti. Il gruppo Master, composto da 11 atleti, è seguito da Davide de Ceglie assieme a Giorgia di Credico.
Tutti gli atleti di alto livello della società, hanno iniziato la propria attività nella corsistica di nuoto UISP, per poi passare alla pre agonistica del pinnato ed infine approdare alla prima squadra agonistica. Come accennato all’inizio, le ultime stagioni agonistiche per la squadra bolognese, sono state tutte eccezionali. Memorabile però rimane il Mondiale del 2013 a Kazan che vide per la Record Team Bologna, il medagliere più ricco in assoluto: 2 ori individuali da parte di Davide De Ceglie sulla 6 km e 20 Km di fondo. L’oro di Noemi Melotti nella 20 km e l’argento di Alex Battista sulla 20 km di fondo oltre ai 2 bronzi delle staffette. Un ricordo particolarmente memorabile è legato alla partecipazione, nel 1995, degli atleti del settore pinnato, unitamente alle atlete del nuoto sincronizzato, ad uno spettacolo che registrò il tutto esaurito per ben 3 sabati di fila. “Il tesoro del Corsaro”: una rappresentazione organizzata nella piscina olimpionica dello stadio di Bologna, scenograficamente organizzata su di una piattaforma all’interno della vasca da 50 metri. Le atlete del sincronizzato rappresentavano le sirene, con annesso spettacolo della squadra, mentre i pinnatisti rappresentavano gli squali che, in almeno 4 occasioni durante lo spettacolo, dal fondo della piscina, balzavano fuori dall’acqua facendo sventolare la monopinna, per poi ritornare sul fondo della vasca ed immediatamente ripartire.
Per la Record Team Bologna dunque, un cammino a testa alta, fatto di grandi successi e obiettivi davvero ambiziosi.
Lavinia d’Ardia di Cursi
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