Sabato 24 Agosto u.s. è calato il sipario sulla 5^ edizione del Campionato Mondiale Giovanile di Hockey Subacqueo, svoltosi a Sheffield, in Gran Bretagna. Un’edizione, quest’ultima, assai ben organizzata e molto partecipata. Basti pensare che gli atleti presenti, tra Under 19 e Under 24, sono stati in tutto 342, per un totale di 13 Nazioni rappresentate. L’Italia ha preso parte a questo evento con la Squadra Nazionale Maschile Under 24, la quale è riuscita a conseguire una buonissima ottava posizione, dopo aver perso di misura la finale per il settimo e l’ottavo posto con l’Olanda, conclusasi con il punteggio di 3 a 2 per gli olandesi. Per i ragazzi capitanati dal D.T. Lorenzo Proia quella in terra inglese è stata in ogni caso una trasferta proficua, dal momento che la stessa ha rappresentato un ulteriore step di crescita dopo il Mondiale spagnolo di Castellon de la Plana del 2015, consentendo, fra l’altro, ai nuovi innesti (alcuni degli atleti convocati erano, infatti, alla prima partecipazione ad un Mondiale) di realizzare un’esperienza importante. Ad aggiudicarsi il titolo mondiale è stata la Turchia, seguita dalla Gran Bretagna, seconda, e dalla Nuova Zelanda, terza. Per il momento non si conosce ancora il nome della Nazione che ospiterà il prossimo Mondiale Giovanile. Conseguentemente, non vi è stato alcun passaggio di consegne e la bandiera è stata trattenuta dalla Gran Bretagna. Si ricorda che il Team Azzurro che ha partecipato al Mondiale di Sheffield, oltre che dal D.T. Lorenzo Proia, era composto dal Capo Delegazione, Laura Giacomini, dalla Referente del Settore Giovanile dell’Hockey Subacqueo, Danila Staffoli, e da dodici atleti: Nicola Cargioli, Lorenzo Cecchi, Mario Fabio Collodel, Giovanni Luca De Lisotta, Sergio Giorgio Jarod Manca, Nicola Mattia Pierro, Marco Porcella, Roberto Pulieri, Massimo Maria Severo Pulixi, Filippo Ravaglioli, Davide Signorile e Christian Trentadue.
