Piccoli e grandi lungo le sponde del Tevere per imparare le buone pratiche di vita. Sono stati un successo negli scorsi giorni i progetti “Sport, natura e cittadinanza attiva” e “Sprint fishing” promossi dalla Federazione italiana pesca sportiva, attività subacquee e nuoto pinnato in collaborazione con il I Circolo Didattico e l'Università della Terza Età di Umbertide.
Sono stati un successo negli scorsi giorni i progetti “Sport, natura e cittadinanza attiva” e “Sprint fishing” promossi dalla Federazione italiana pesca sportiva, attività subacquee e nuoto pinnato (Fipsas) in collaborazione con il Circolo Didattico e l'Università della Terza Età di Umbertide.
Il progetto SPORT, NATURA E CITTADINANZA ATTIVA promosso dal Miur e da Sport e Salute puntando sui principi di sano sviluppo, la diffusione della regolare attività motoria, l'adozione di uno corretto stile alimentare e, più in generale, di uno stile di vita corretto a contatto con la natura.
Il progetto SPRINTT FISHING, già approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è centrato sull'impatto dell'attività di pesca sportiva all'aperto in relazione alla prevenzione della fragilità nel over 65. Punta a rafforzare la cultura del volontariato rivolto alla tutela e alla valorizzazione dell'ecosistema.
Queste le location in cui sono avvenute le attività: la serra comunale “Orti Felici”, il campo gara del fiume Tevere, il piazzale della scuola primaria di Pierantonio e il centro didattico dei laghi di Faldo.
I progetti hanno visto coinvolti tutte le bambine e tutti i bambini della scuola primaria “Giuseppe Garibaldi” e della scuola primaria di Pierantonio per un totale di 240 studenti, insieme a circa 40 pescatori over 65.
Alle attività hanno preso parte le autorità locali, il presidente dell'Università della Terza Età di Umbertide Corrado Baldoni.
Proprio con UniTre la Fipsas ha in programma ulteriori iniziative che sono in corso di organizzazione.