Con lo slogan "Per dirgli che lo amiamo" l'edizione di quest'anno sottolinea il desiderio della gente di riappropriarsi di un pezzo fondamentale della città, per la navigabilità, per la tutela dell'ambiente e per ritrovarsi insieme nello svolgere attività sportive, ludiche, culturali e assistere a spettacoli all'aperto, protetti da traffico e rumori. Per essere, appunto, un Parco. Tutto questo oggi è possibile per un giorno, con il Tevere day, un appuntamento oramai consolidato e atteso dalla cittadinanza. A dimostrarlo sono le 140 fra associazioni territoriali, personaggi, enti e federazioni sportive che hanno svolto in acqua e sulle sue sponde circa 100 eventi per attirare la gente sul fiume e farlo vivere.
La FIPSAS ha preso parte alla manifestazione con due villaggi. A Castel Sant'Angelo la Federazione ha portato il progetto Sprintt Fishing, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma, con un gruppo composto da 5 medici specializzati in geriatria che hanno effettuato screening gratuiti a over 65. Contestualmente, sono state fornite indicazioni per la conduzione di uno stile di vita sano con consigli in materia alimentare e relativi alla attività fisica.
Al Lungotevere degli Anguillara, i ragazzi hanno potuto provare le attività federali di simulazione di pesca sportiva partecipando anche a laboratori ambientali e giochi sportivi correlati alla pratica dello sport della pesca.