Il progetto è frutto di una proficua collaborazione fra la FIPSAS Ravenna e la Regione Emilia-Romagna, Settore Agricoltura Caccia e Pesca Ambiti Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini
Venerdì 16 febbraio 2024 sono state immesse nei corsi d’acqua del Comune di Casola Valsenio 10.000 uova embrionate di Trota (Salmo Macrostigma), provenienti dall’incubatoio ittico gestito dalla FIPSAS di Panigale (Lizzano in Belvedere -BO). E’stata utilizzata la tecnica del cooconing che prevede di ricreare nell’alveo dei torrenti dei veri e propri nidi semi artificiali, utilizzando materiale inerte preso in loco, che hanno il compito di proteggere le uova prossime alla schiusa e in seguito gli avannotti fino al completo riassorbimento del sacco vitellino. I pescetti saranno così più rustici e capaci di procacciarsi da soli il cibo con maggior possibilità di sopravvivenza.
Grazie al contributo di un volontario FIPSAS Brusa Riccardo laureato in acquacoltura e che collabora con l’Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie, nei giorni precedenti alla semina sono stati eseguiti alcuni sopralluoghi per individuare le stazioni più idonee e allo scopo sono stati misurati i parametri dell’acqua quali temperatura (fondamentale per la scelta dello stadio di maturazione delle uova da immettere) pH, ossigeno, salinità oltre alla valutazione delle caratteristiche geologiche più confacenti.
