Nella terza e ultima gara del Mondiale AIDA di Apnea Outdoor, ovvero quella di apnea in assetto costante senza attrezzi, andata in scena quest’oggi (1° Settembre 2017) a Roatan, Alessia Zecchini, con la profondità di – 65 metri, si è resa protagonista di una meritatissima medaglia d’argento. La seconda in tre giorni, visto che la prima era arrivata in occasione della gara di apnea in assetto costante con monopinna, disputatasi il 29 Agosto u.s.
Sul gradino più alto del podio si è posizionata la giapponese Sayury Kinoshita, autrice di – 70 metri, grazie ai quali ha conquistato il primo posto anche nella classifica “overall”, data dalla somma dei metri conseguiti dalle atlete nelle tre gare in programma: free immersion, assetto costante con monopinna e assetto costante senza attrezzi. E questo proprio a scapito dell’atleta romana, che in questa speciale classifica si è piazzata al secondo posto, a solo un metro di distanza dall’atleta giapponese. 251 metri per la Zecchini contro i 252 metri della Kinoscita.
Alessia Zecchini saluta in ogni caso questa edizione 2017 del Mondiale AIDA di Apnea Outdoor da grande protagonista, essendo stata l’unica atleta a salire sul podio in tutte e tre le specialità previste. Un risultato, quest’ultimo, di assoluto prestigio, che le ha consentito di collezionare tre medaglie: una d’oro e due d’argento.
