L'Italia non delude le attese e come spesso accade, sfruttando al meglio la propria preparazione e la conoscenza del territorio, vince il titolo mondiale sulle acque della Val di Sole. Al secondo posto la nazionale Ucraina seguita dalla Slovacchia.
Gli azzurri avevano fatto capire sin da subito che volevano fortemente la vittoria e con grinta e determinazione sono stati gli assoluti protagonisti di questo quindicesimo campionato mondiale di predatori con esche artificiali da riva, conquistando anche tutto il podio individuale.
Primo Massimiliano Ghibaudo, secondo Alberto Giolo e terzo Arno Herrmann, complimenti anche ad Andrea Ferro che si classifica quarto.
Non poteva chiedere di meglio Marino Poloniato, pluricampione del mondo come atleta nella Trota Torrente, che inizia con quattro medaglie la sua nuova esperienza da commissario tecnico.
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