Si è svolto dal 1 al 3 dicembre, il progetto “Acqua senza barriere” ideato e realizzato dalla ASD Pinna Sub di San Vito al Tagliamento.
Ricco di appuntamenti il calendario della manifestazione che si è aperta venerdì 1 dicembre alle ore 18.00 presso la Sala Europa del Comune di San Vito al Tagliamento con l’inaugurazione della mostra “Diversamente uguali: l’inclusione vista con gli occhi dei bambini e bambine”.
Organizzato dalla Pinna Sub, con la collaborazione del Comune di San Vito, del Comitato D del Sanvitese e con il patrocinio dell’Azienda per l'Assistenza Sanitaria 5 "Friuli Occidentale", del Comitato Paralimpico del Friuli Venezia Giulia e della Scuola regionale dello Sport, il concorso si è aperto il 30 ottobre e si è rivolto alle classi quinte delle scuole primarie, pubbliche e paritarie, del territorio regionale. Oggetto del concorso: la valorizzazione delle abilità di tutte le persone ponendo l’attenzione sulle pari opportunità e intendendo la disabilità come speciale ‘normalità’ che fa parte del nostro vissuto sin dall’infanzia.
La commissione composta dai giovani atleti della squadra agonistica di nuoto pinnato e dai tecnici ha deciso di premiare 12 classi provenienti da Azzano Decimo, Casarsa della Delizia, Sesto al Reghena e San Vito al Tagliamento. Per onore di classifica la prima classe classificata è risultata la 5A della scuola C. Battisti di Azzano Decimo. Oltre 300 i ragazzi coinvolti.
La sala consiliare del Comune di San Vito ha ospitato, sabato 2 dicembre dalle 09.00 alle 13.00, il convegno scientifico dal titolo “L’inclusione fra tecnologia e innovazione”. I diversi interventi che hanno dato uno sguardo d’insieme all’inclusione nel mondo del lavoro, dello sport e della scuola ha visto come relatori il dott. Giorgio Simon, Direttore dell’AAS 5, la Comunità Piergiorgio Onlus, la Coop. Futura, la prof.ssa Marinella Ambrosio, Presidente regionale del Comitato Paralimpico, la dott.ssa Emiliana Bizzarini, Responsabile Ambulatorio di Medicina dello Sport per la persona disabile - Istituto di Medicina Fisica e Riabilitazione - Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine.
La chiusura del convegno ha visto l’analisi dell’approccio Federale della disciplina sportiva “il nuoto pinnato” che utilizza tecnologie nei suoi materiali come il monopinna e l’innovazione nella modalità di affrontare la disabilità non come specialità ma nel inclusione a tutte le gare illustrate dalla Dott.ssa Sabrina Mior, insegnante di scuola primaria con funzione di sostegno ed il dott. Massimiliano Popaiz, pedagogista, allenatore e docente regionale FIPSAS.
Lo spettacolo “Straordinariamente diverso” che ha preso avvio alle ore 16.30, in Auditorium comunale di San Vito al Tagliamento con oltre 400 persone ha rappresentato un viaggio per adulti e bambini con foto, video ed esperienze di atleti e associazioni paralimpiche che hanno raccontato le imprese ed i traguardi raggiunti. Tanti gli atleti paralimpici presenti, da Beatrice Cal che ha raccontato la sua storia con il tandem, Katia Aere campionessa di nuoto paralimpico, Paolo Facchin con ha permesso di sperimentare le particolari bocce hce vengono utilizzate per le gare paralimpiche, il tenni in carozzina e per ciechi con dei piccoli protagonisti guidati dall’ASD Arcobaleno fino ad arrivare alle attività e allestimenti dell’area golenale del fiume Tagliamento predisposta dall’ASD Fiamme Cremisi del tutto senza barriere.
Domenica 3 dicembre, presso la piscina comunale di San Vito al Tagliamento, si è tenuta la sesta edizione del Campionato Italiano di Nuoto Pinnato FIPSAS per atleti disabili e la prima prova del Campionato regionale di nuoto pinnato. Una festa che ha coniugato l’aspetto agonistico ai fondamenti da sempre messi in campo dalla ASD Pinna Sub, ossia l’esaltazione dei valori dell’amicizia, della lealtà della socialità ed integrazione tra normodotati e diversamente abili. La giornata ha preso avvio con gli atleti disabili che si sono confrontati per la prima volta utilizzando il monopinna, segno che l’attività stà crescendo anche qualitativamente. Le società provenienti da tutto Italia, dalla New Line romana alla Rary Nantes Torinese per citarne alcune hanno schierato le formazioni alla cerimonia di apertura che ha visto la partecipazione di quasi 500 atleti gara sostenuti con il saluto delle Autorità e l’Inno d’Italia Cantato dal Il coro “Vous dal Tilimint” accompagnato dalla Società Filarmonica di Bagnarola.
Una tre giorni intensa e ricca di significato, soprattutto in considerazione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità, istituita nel 1981 dall’Assemblea Generale dell’ONU proprio il 3 dicembre.