Si avvia a festeggiare i suoi primi quattro anni di vita, la giovanissima società modenese del Gruppo Guardia di Finanza: era il giugno 2014 difatti, quando alcuni finanzieri bolognesi, tutti con la passione del podismo, decidevano di creare il gruppo sportivo legato ai colori ed al nome della Guardia di Finanza. La possibilità di aderire, fin da subito,fu estesa a tutti i colleghi dell’Emilia Romagna, andando a proporre anche nuove discipline. L’occasione fu dunque colta al volo da Manielo Galasso, cinofilo con la passione del nuoto, in servizio a Modena. Il settore runner fu così affiancato da quello del nuoto. La passione di Manielo, le sue pregresse esperienze in vasca e l’entusiasmo di tutti coloro che avevano mostrato il loro interesse nell’iniziativa, fece sì che un semplice corso di nuoto, si trasformasse in un’attività ai limiti dell’agonismo. Così un gruppo di ragazzi più o meno giovani si ritrovò con le pinne ai piedi a macinare vasche su vasche, il tutto all’insegna del divertimento. Lo scorso 24 gennaio 2018, con il riconoscimento da parte della FIPSAS, l’associazione ha ottenuto il titolo di “scuola natatoria federale”.
Le pinne,inizialmente, servivano unicamente da ausilio per affrontare più serenamente gli allenamenti, ma ben presto la loro “scoperta”, assieme a quella della monopinna, ha rappresentato sicuramente quel quid che ha generato ed alimentato la voglia di andare avanti e di misurarsi con se stessi.
Nel 2015, con l’avvio della nuova stagione, sono stati aperti anche i corsi per i bambini e alla fine di quello stesso anno, i master e gli agonisti, si sono ritrovati ad affrontare le loro prime gare del circuito regionale.
I corsi si tengono presso le piscine Dogali di Modena. I tecnici che seguono gli atleti, dai più piccoli ai master, rappresentano un grosso vanto per l’associazione: basti dire che il responsabile dell’area tecnica è Cesare Fumarola, che nell’ambiente del pinnato, non ha bisogno di presentazioni; così come il suo braccio destro, Gianluca Allegretti, che si occupa essenzialmente del gruppo master.
Affiancano i due atleti plurimedagliati della nazionale, una schiera di giovani tecnici, alcuni atleti a loro volta: Manielo Galasso, Clara Khalil, Valeria Castiello, Elena Ghelfi, Antonella Tamburrino e Vedis Vecchi.
In merito occorre sottolineare come all’interno del gruppo è presente uno dei pochi docenti regionali di nuoto pinnato (Manielo Galasso ndr), che ha conseguito la qualifica di formatore regionale, nell’ultimo corso tenutosi lo scorso febbraio.
La squadra conta circa 40 atleti tra pre-agonistica e agonistica,mentre una quindici nasono i master.
Recentemente, ha riscosso notevole successo l’iniziativa di affiancare un corso di nuoto per le mamme che accompagnano i bimbi alle lezioni, in maniera tale da ottimizzare la loro presenza in piscina, facendo del sano sport e rappresentando un valido esempio anche per i loro figli.
Nonostante si parli di una società molto giovane, l’incremento di atleti registrato negli ultimi 2 anni è stato notevole: basti pensare che inizialmente il gruppo era formato solamente da una decina di persone!La scorsa stagione poi, ha visto poi un vero exploit, con un notevole incremento di iscritti, soprattutto tra i piccoli ed il trionfo dei master nella Classifica Regionale per Società.
Tutti gli atleti del gruppo hanno iniziato la loro carriera (agonistica o master) nella società modenese. Essendo dunque un gruppo decisamente giovane non si hanno ancora atleti del settore agonistico che si siano distinti in ambito nazionale o addirittura internazionale.
Diverso il discorso nella categoria master, dove i risultati sono di tutto rispetto. Tra gli atleti degni di nota ricordiamo Orlando Ferraro,vincitore del titolo italiano nella categoria nei 100 (nel 2017) e 200 NP (nel 2017 e 2018) oltre a ai 3 argenti ed 1 bronzo ai Campionati Italiani (tra il 2017 ed il 2018); Clara Khalil chein tre distinte edizione dei Campionati Italiani Master ( 2016-2017 e 2018) ha conquistato un argento e 7 medaglie di bronzo. Nell’ultima edizione degli stessi Campionati poi,la società modenese ha conquistato 2 bronzi con Nadia Dosio ed un brillantissimo 3° posto, con la staffetta 3x100 NP (khalil-Galaso-Ferraro).
La presenza di atleti con i colori sociali ed il simbolo della Guardia di Finanza,hanno sempre riscontrato curiosità ed una certa riverenza. Un aneddoto divertente, risale ad una delle prime gare a cui gli atleti parteciparono. Racconta Salvatore Murano, atleta Master e responsabile della parte amministrativo-burocratica della società “In un momento di pausa, con le nostre tute giallo-verdi con la scritta GdF in primo piano, ci avvicinammo al punto di ristoro per prendere un caffè. La ragazza addetta alla cassa, probabilmente presa da un ingiustificato panico, andò in tilt ed iniziò a rilasciare scontrini a destra ed a manca pur non avendo nessuno di fronte a far la fila. Quando arrivammo c’era una montagna di scontrini sul bancone e prima ancora che ordinassimo, la cassiera ci tenne a sottolineare che lei gli scontrini li faceva tutti e non aveva mai evaso un centesimo in vita sua. Come non crederle !!!”
Una società giovanissima dunque, dove i numeri sono in continua ascesa e la voglia di portare a casa risultati è davvero grande. Un entusiasmo contagioso che sicuramente porterà gli atleti di questo gruppo, a raggiungere importanti obiettivi, senza trascurare l’aspetto più importante che alimenta l’intera associazione: quello di creare una grande famiglia dove il piacere dello sport rappresenta l’occasione per “fare gruppo” e per crescere all’insegna di sani principi.
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Aprile 2018 Lavinia d’Ardia di Cursi
