Doppia impresa per Fabrizio Pagani, l’atleta diversamente abile che, nel giro di un paio di settimane, ha realizzato, nella specialità dell’apnea statica, due tempi da urlo. Dapprima, a Jesi (AN), il 5 Maggio u.s., in occasione della gara denominata “1° Trofeo Monsub di Statica Muntobé”, ha fatto fermare le lancette sull’incredibile tempo di 6’ e 1’’. Dopodiché, a Novara, il 18 Maggio u.s., nel corso dei Campionati Italiani Estivi di Apnea Indoor, si è ripetuto, rimanendo in apnea per 5’ e 43’’. Per l’atleta ternano, in forza alla Società Umbriasub, si è trattato di due performance assai significative. In modo particolare la prima, dal momento che la stessa costituisce addirittura la miglior prestazione mondiale di apnea statica per diversamente abili. Non si può parlare di record mondiale semplicemente perché non vi è stata la possibilità, per tutta una serie di motivi, di richiedere l’omologazione alla CMAS, altrimenti Pagani si sarebbe potuto fregiare anche del prestigioso titolo di primatista mondiale. Un traguardo, quest’ultimo, che, tuttavia, Pagani centrerà quanto prima e, forse, non soltanto nella specialità della statica.