Il 29 maggio scorso la FIPSAS ha partecipato all'audizione presso la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, per discutere di tre disegni di legge riguardanti la pesca in mare. Abbiamo ribadito il nostro convinto NO alla licenza onerosa per la pesca sportiva in mare, no al fondo di solidarietà per i professionisti, pagato con i soldi dei ricreativi, no alla subalternità nei confronti della pesca professionale. Ancora una volta abbiamo proposto al Parlamento di lavorare ad un testo specifico per la pesca sportiva e ricreativa, in grado di valorizzare un settore che dal punto di vista economico e sociale non è assolutamente secondo a quello della pesca professionale. Siamo per la lotta ad ogni forma di pesca illegale, qualsiasi ne sia la matrice, e abbiamo chiesto con forza inasprimento delle pene, aumento dei controlli ed istituzione di un corpo di vigilanza ittica volontaria anche in mare, così come già esiste nelle acque interne.