Allo scopo di agevolare gli atleti, il D.T. Marco Bardi ha definito la Squadra ufficiale che rappresenterà l’Italia al prossimo Campionato Mondiale di Pesca in Apnea, in programma ad Arbatax, dal 17 al 21 Settembre 2020.
L’intento è quello di dare agli atleti la possibilità di prepararsi con largo anticipo rispetto alla competizione, sia a livello atletico-psicologico che organizzativo, seguendo la consueta linea di scelte che da qualche anno contraddistingue il nuovo ciclo della Nazionale Italiana.
I tre atleti titolari saranno Cristian Corrias, Giacomo De Mola e Dario Maccioni, mentre la riserva ufficiale sarà costituita da Luigi Puretti. La Squadra verrà poi completata con l’aggiunta dei secondi-assistenti, i quali non sono stati ancora selezionati.
Come al solito, le scelte tengono conto di molti parametri, che variano di volta in volta. Tra questi vi sono, ad esempio, il momento psicologico dell’atleta, la capacità di un singolo atleta di esprimersi in competizioni internazionali, dove mutano le abitudini e il livello generale, la capacità di un atleta di integrarsi in un gruppo e di adattarsi a una specifica competizione, etc. Questi sono soltanto alcuni dei tanti parametri che un Direttore Tecnico deve prendere in considerazione prima di effettuare una scelta. Ovviamente, tutti coloro sui quali tale scelta non è ricaduta non devono assolutamente sentirsi esclusi. Infatti, sebbene non siano stati selezionati per la circostanza, ciò non significa che gli stessi non possano rientrare in progetti futuri. Del resto, una buona gestione necessita indubbiamente di una efficace programmazione.
Come accade in tutti gli sport, compresa la pesca in apnea, la Squadra non può essere composta da un numero illimitato di persone. Conseguentemente, è inevitabile che restino fuori atleti anche importanti.
Tra l’altro, il fatto che ci sia un bel gruppo di atleti a giocarsi un posto da titolare significa che il livello tecnico, in Italia, si è alzato notevolmente. Il che non può che far ben sperare per il futuro.