L’annata agonistica 2019 non è ancora ufficialmente finita, ma ovviamente la Federazione è già al lavoro per quella che sarà l’annata agonistica 2020. Nei giorni scorsi a Ostellato si sono ritrovati l’Assessore Andrea Zappaterra per il Comune di Ostellato, Paolo Gamberoni Presidente della Sezione Fipsas di Ferrara, Antonio Fusconi quale referente nazionale della pesca al colpo della Fipsas e il Consigliere Nazionale Fipsas Massimo Rossi, il tema dell’incontro è stato ovviamente il campo di gara del Circondariale soprattutto dopo i deludenti risultati delle ultime gare disputate.
E’ ovvio ed evidente che in quella sede non è stata data una risposta alla scarsa e a volte nulla pescosità del Circondariale, ma è stata programmata una attività che dovrà essere sviluppata da tecnici e da tutte quelle che sono le realtà che incidono e si interessano del Circondariale, quindi ovviamente Università di Ferrara e Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, ricerca che si allunghi nel tempo prendendo in esame sia i momenti di scarsa pescosità, ma anche quelli dove la pescosità è a buoni livelli per poter fornire a tutti i pescasportivi che frequentano e si preoccupano della salute del Canale Circondariale Bando Valle Lepri i dati dei rilievi ottenuti nella massima trasparenza, dati che riguarderanno la qualità dell’acqua, la quantità di ossigeno presente, l’incidenza dei materiali utilizzati per le gare di pesca con carotaggi del fondale sia sul campo di gara che in altre parti del canale, insomma tutti quei dati che certificano lo stato di salute del campo di gara più famoso al mondo.
L’assessore Zappaterra ha confermato l’importanza del campo di gara del Circondariale anche in funzione dei flussi turistici, Ostellato è il quarto Comune del ferrarese dopo potenze come Ferrara, Comacchio e Cento e questo la dice lunga su quello che il campo di gara incide anche sulle realtà economico commerciali locali. L’incontro si è chiuso con l’accordo di partire il prima possibile e di rendere pubblici, appena ricevuti, i dati relativi a questa importante realtà del basso ferrarese, cercando di evitare inutili polemiche basate su supposizioni e senza dati certi. Le realtà presenti all’incontro hanno dato la massima disponibilità con l’obiettivo di arrivare quanto prima ad un risultato positivo continuando in questo contesto anche la lotta al bracconaggio che è sicuramente parte importante del problema e non solo nel Circondariale.