Lunedi 3 febbraio, a Roma presso la Regione Lazio, si è tenuto il terzo incontro tra gli stakeholders per l'attuazione del Protocollo di Intesa sulla pesca sportiva e ricreativa nei porti laziali, sottoscritto tra la Regione Lazio, l'Autorità portuale, il Comando delle Capitanerie di Porto e le associazioni di pesca Sportiva e Ricreativa. Al Tavolo, coordinato dall’Assessore all’Agricoltura Enrica Onorati, erano presenti Roberto Tavani della Segreteria del Presidente Zingaretti, Guglielmo Casone per il Comando delle Capitanerie di Porto, Stefano Sarti Consigliere Federale FIPSAS, presenti al tavolo anche la FIOPS e l’Arci Pesca.
Al termine dei lavori è stata accolta la richiesta del consigliere FIPSAS Sarti di effettuare il sopralluogo nei Porti di Gaeta, Fiumicino, Anzio e Formia, oltre a quello di Civitavecchia, al fine di verificare in maniera diretta, gli spazi idonei da mettere in sicurezza e utilizzare per l’attività alieutica. Ai vari sopralluoghi, parteciperanno i rappresentanti di FIPSAS, FIOPS e ARCI, un delegato della Capitaneria di Porto locale e i responsabili delle varie Port Autority. Significativa anche la discussione sulla successiva apertura per i porti di competenza diretta della Regione (es. Riva di Traiano).
Quindi, avanti tutta su questa strada. Anche se il cammino per il raggiungimento dell'obiettivo è ancora lungo, con questa unità d'intenti tra le associazioni e i vari enti preposti, si sta delineando un percorso davvero importante per trovare spazi per la pesca sportiva e ricreativa nei porti delle varie Regioni italiane.