A LIGNANO SABBIADORO 77,27 METRI IN APNEA DINAMICA
Fabrizio Pagani è tornato sul tetto del mondo. L’atleta ternano nella piscina del Villaggio Sportivo Bella Italia di Lignano Sabbiadoro (UD) ha messo a segno un nuovo record iridato in apnea percorrendo, a rana, la distanza di 77,27 metri in 2’14’’40. In occasione di “Speciali, diversaMente”, lo stage organizzato dalla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato) riservato ad atleti con disabilità diverse, Fabrizio Pagani è riuscito nell’impresa di superare nuovamente il limite mondiale certificato dalla CMAS (Confederazione Mondiale Attività Subacquee). “Quello di oggi – spiega Pagani – è il terzo record del mondo che riesco a stabilire. L’acqua è di fatto il mio elemento, quello che riesce a regalarmi tranquillità e libertà, quello dove l’espressione del corpo si mescola con la forza dei muscoli. Scendere in acqua, confrontarsi con la sua densità e trovare il giusto equilibrio tra lunghezza percorsa, sforzo fisico e corsa contro il tempo è un traguardo straordinario. I miei allenamenti continuano, non si fermano con questo record mondiale; in Umbria vorrei portarne di nuovi. A noi manca il mare, non l’acqua”.
A Pagani fa eco il Presidente FIPSAS, Prof. Ugo Claudio Matteoli: “Fabrizio è una delle nostre punte di diamante, capace di far brillare le nostre specialità apneistiche. Del resto, sia l’apnea sia il nuoto pinnato per disabili stanno velocemente prendendo piede in un ambiente attento alle diversità, in continuo movimento. Questo primato mondiale appena ottenuto regala alla nostra Federazione una luce straordinaria”.