Si sono aggiudicati l’edizione 2021 del Campionato Italiano Assoluto Maschile e Femminile di Pesca in Apnea, svoltasi a Torre San Giovanni (LE) il 18 e 19 Giugno u.s., rispettivamente, Giacomo De Mola, del Komaros Sub Ancona, e Maria Fanito, della società Isola Ambiente Apnea. Con due vittorie in altrettante giornate di gara, De Mola si è laureato campione italiano assoluto di pesca in apnea. Un titolo, quest’ultimo, che va ad arricchire il già folto palmares dell’atleta marchigiano, il quale si è imposto su Luigi Puretti, del Barracuda Equipe Sub Taranto, medaglia d’argento finale grazie al secondo posto conseguito sia nella prima che nella seconda giornata, e su Fabio Dessì, del Circolo Sub La Tana, medaglia di bronzo finale a seguito del quarto posto della prima giornata e dell’ottavo posto della seconda giornata.
Molto bene anche Alfonso Cubicciotto, della società Maratea Sub, che, con un terzo e un undicesimo posto di giornata, ha chiuso in quarta posizione, davanti a Nicola Strambelli, del Barracuda Equipe Sub Taranto, che, in rimonta, ha conquistato il quinto posto. In aggiunta a questi cinque atleti, hanno guadagnato l’accesso al prossimo Campionato Italiano Assoluto di Pesca in Apnea: Federico Giudice (G.S. Corallo Sub), che si è aggiudicato il premio “Miglior Under 30”, Angelo Ascione (Circolo Canottieri Irno), Roberto Poggioli (Gorgona Club Pisa), Giuseppe Bonomo (Ci. Ca. Sub Trapani), Federico Panariello (Ci. Ca. Sub Garibaldi), Andrea Giuseppe Fazzolari (Maratea Sub), Giuseppe Gentilino (I Love Pesca Sub), Sebastiano Rosalba (Atlantide Catania), Stefano Claut (Società Nautica Grignano) e Cristian Corrias (Polisportiva G.S. Albatros), vincitore del premio “Miglior Over 45”. In campo femminile, la Fanito, con un primo e un secondo posto di giornata, si è accaparrata il primo titolo italiano femminile di pesca in apnea, dal momento che mai prima di quello di Torre San Giovanni, in Italia, si era disputato un Campionato Italiano di pesca in apnea riservato esclusivamente alle esponenti del gentil sesso. Alle sue spalle, Cinzia Assunta Cara, della Polisportiva Air Sub Apnea Competition, medaglia d’argento, e Alice Ferrari, del Circolo Subacqueo Mantovano, medaglia di bronzo.
Dal punto di vista tecnico, va sottolineato come quello di Torre San Giovanni sia stato un Campionato piuttosto complicato, in quanto fortemente condizionato dall’acqua fredda e dalla forte corrente. Alla fine la variabilità delle condizioni meteomarine ha avvantaggiato gli specialisti della pesca profonda, poiché a determinate profondità il pesce era molto meno mobile che in acqua bassa. Da registrare il gradissimo entusiasmo con il quale le atlete hanno preso parte a questo evento, a dimostrazione di come la soddisfazione derivante dalla partecipazione a una competizione di pesca in apnea non derivi esclusivamente dal numero di pesci che si riesce a catturare. Il Campionato, ottimamente organizzato dalla Lega Navale Italiana di Casalabate, è stato diretto da Massimo Donno (Direttore di Gara) e Alberto Sforzini (Giudice di Gara). Hanno arricchito la manifestazione con la loro presenza il Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, il Presidente della Provincia di Lecce, nonché Sindaco del Comune di Gallipoli, Stefano Minerva, il Sindaco del Comune di Ugento, Massimo Lecci, l’Assessore allo Sport del Comune di Ugento, Graziano Greco, il Delegato Provinciale CONI di Lecce, Luigi Renis, e il Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Torre San Giovanni d’Ugento, Salvatore Chetta. In rappresentanza della FIPSAS erano presenti il Componente il Comitato di Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, nonché Presidente della Sezione Provinciale FIPSAS di Lecce, Alessandro Congedo, e il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Pesca in Apnea, Marco Bardi.
