E' partito il progetto Life Natura LIFEEL (https://lifeel.eu/) finalizzato alla messa in campo di misure concrete per la conservazione dell’anguilla, per il quale le Associazioni della pesca dell’Emilia Romagna hanno fornito lettera di supporto al progetto. A breve con l’avvio del periodo migratorio, nel corso del progetto per l’Italia è prevista la liberazione in mare nell’area del delta del Po di almeno 10.000 soggetti migranti sessualmente maturi nell’arco del triennio 2021-2023 – selezionati sulla base di un protocollo appositamente sviluppato dall’Università di Bologna e disponibile sul sito di progetto – per supportare la capacità riproduttiva dello stock di anguilla presente in natura.
Circa 2.000 di questi soggetti saranno contrassegnati con marche esterne di colore verde recanti un numero progressivo e il riferimento al sito web di progetto, in modo che possano essere segnalate eventuali catture accidentali di esemplari marcati.
La rete di monitoraggio che si sta predisponendo a cura dell’Università di Ferrara sta coinvolgendo le marinerie costiere dell’alto Adriatico e il gruppo di capannisti che fanno capo all’Ass. Italiana Pesca Sportiva e Ricreativa e l’associazione per la pesca sportiva FIPSAS.
AVVISO AI PESCATORI
A partire dal mese di novembre 2021 nell’area del delta del Po e lungo tutta la costa adriatica del Veneto, Emilia Romagna e Marche
potranno essere catturati esemplari di anguilla marcati come quella illustrata
in caso di cattura segnalare a: https://lifeel.eu/
o contattare:
UniFe dott. Mattia Lanzoni cell. 3282643297
UniBo prof. Oliviero Mordenti cell. 3397806015
se possibile fare una foto dell’animale, raccogliere il numero dell’etichetta e rilasciare l’esemplare.
SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE