Si sono svolti a Novara, presso la piscina dell’Impianto Sportivo Comunale del Terdoppio, il 19 e 20 Marzo 2022, i Campionati Italiani Primaverili Open di Apnea Indoor per Categorie – specialità: apnea statica, apnea endurance 8x50 m, apnea dinamica senza attrezzi, apnea speed 100 m, apnea endurance 16x50 m, apnea dinamica con pinne con stile alternato e apnea dinamica con monopinna. Ad aggiudicarsi il primo dei Campionati Italiani in programma, vale a dire quello di apnea statica, sono stati Maurizio Marini, della Società Unacapovoltanelblu, e Marta Bignazzi, della Società Sottopressione, bravi a far fermare le lancette sul tempo, rispettivamente, di 7’ 49’’ e 28 e 5’ 16’’ e 53. Alle spalle della Bignazzi si sono piazzate Barbara Ferrrai, del Goggler Club Milano, seconda con 5’ 12’’ e 35, e Beatrice Camilli, di Umbriasub, terza con 4’ 47’’ e 57. Hanno completato il podio maschile Federico Scicchitano, del Goggler Club Milano, argento con 7’ 29’’ e 50, e Gaspare Battaglia, del Centro Sub Riviera dei Fiori, bronzo con 7’ 13’’ e 04.
Nel Campionato Italiano di Apnea Endurance 8x50 m, il gradino più alto del podio se lo è accaparrato, con il tempo di 4’ 40’’ e 66, Angelo Sciacca, dell’USS Dario Gonzatti, seguito da Raffaele Sgambati, dello Sporting Lodi, secondo con 5’ 29’’ e 70, e da Massmiliano Zappettini, di 2K20 Sport Evolution, terzo con 6’ 35’’ e 38. Nella categoria donne, oro per Chiara Zaffaroni, dello Sporting Club 63, autrice di 4’ 59’’ e 58. Nel Campionato Italiano di Apnea Dinamica senza Attrezzi, a brillare è stata la stella di Paolo Fontana, dello Sporting Lodi, medaglia d’oro con la distanza di 178,70 m. Dietro di lui Matteo Airoldi, della Società Tilikum Freedivers, argento con 171,33 m, e Federico Scicchitano, del Goggler Club Milano, bronzo con 159,41 m. Nella categoria femminile, l’oro è andato invece a Livia Bregonzio, del Primo Club Lacustre Sommozzatori, che, con la distanza di 154,91 m, si è imposta sia su Cristina Rodda, di SottoSotto, seconda con 132,00 m, che su Alessandra Mozzato, del Club Sommozzatori Mestre, terza con 110,96 m. Nel Campionato Italiano di Apnea Speed 100 m, il più veloce di tutti è stato Angelo Sciacca, dell’USS Dario Gonzatti, autore di 36’’ e 28. Alle sue spalle Giuseppe Fusto, sempre dell’USS Dario Gonzatti, argento con 37’’ e 79. Nel Campionato Italiano di Apnea Endurance 16x50 m, con il quale si è aperta la giornata di gare della domenica, a imporsi è stato ancora una volta lo specialista Angelo Sciacca, dell’USS Dario Gonzatti, che, con il tempo di 10’ 40’’ e 19, ha conquistato il terzo oro in altrettante gare disputate. Alle sue spalle Giuseppe Fusto, dell’USS Dario Gonzatti, secondo con 11’ 01’’ e 10, e Raffaele Sgambati, dello Sporting Lodi, terzo con 12’ 17’’ e 72. In campo femminile, oro per Chiara Zaffaroni, dello Sporting Club 63, autrice di 11’ 50’’ e 58. Nel Campionato Italiano di Apnea Dinamica con Pinne con stile alternato, andato in scena al termine di quello di apnea endurance 16x50 m, a conquistare il gradino più alto del podio è stato Paolo Fontana, dello Sporting Lodi, protagonista di 215,60 m. Dietro di lui Matteo Airoldi, della Società Tilikum Freedivers, secondo con 209,60 m, e Federico Scicchitano, del Goggler Club Milano, terzo con 208,10 m. Nella categoria donne, ad accaparrarsi l’oro è stata invece Livia Bregonzio, del Primo Club Lacustre Sommozzatori, che, con la distanza di 205,23 m, ha avuto al meglio sia su Arsela Lufi, di Sottopressione, argento con 176,10 m, che su Claudia Vanin, del Club Sommozzatori Mestre, bronzo con 150,00 m. Nel settimo e ultimo dei Campionati italiani in programma, ovvero quello di Apnea Dinamica con Monopinna, la vittoria è andata a Matteo Airoldi, della Società Tilikum Freedivers, impostosi, grazie alla distanza di 220,30 m, su Amedeo Comoglio, di SottoSotto, secondo con 203,00 m, e su Alessandro Gonfiantini, della Società Dds Camaiore, terzo con 200,00 m. In campo femminile, a spuntarla è stata invece Cristina Rodda, di SottoSotto, che, con la misura di 212,16 m, si è aggiudicata il Campionato Italiano di Apnea Dinamica con Monopinna. L’hanno seguita in classifica Chiara Zaffaroni, dello Sporting Club 63, argento con 176,20 m, e Stefania Bosato, del Centro Sub Monte Conero, bronzo con 156,80 m.
In virtù dei risultati conseguiti dai propri atleti in tutte le specialità in programma, il titolo di Migliore Società d’Italia di Apnea Indoor per Categorie se lo è aggiudicato il Primo Club Lacustre Sommozzatori, seguito da SottoSotto, secondo, e dallo Sporting Club 63, terzo. La manifestazione, diretta da Angelo Cupellini (Direttore di Gara, nonché Presidente della società organizzatrice Primo Club Lacustre Sommozzatori), Ezio Barbero (Giudice Capo), Marco Ammassari (Giudice di Superficie), Daniele Capezzali (Giudice di Superficie), Andrea Frosini (Giudice di Superficie) e Fabio Mastellotto (Giudice di Superficie), è stata ottimamente organizzata dalla Società Primo Club Lacustre Sommozzatori. Hanno assistito all’evento il Componente il Comitato di Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, Michele Geraci, e il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Apnea Indoor, Monica Barbero.
