Tre appuntamenti del progetto “SPRINTT FISHING”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, organizzati a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro, si sono svolti l’8 marzo a Bologna, il 9 a Fiumicino (RM) e sabato e domenica scorsi, 11 e 12 marzo, a Eboli. Il progetto è ormai giunto quasi alla fine del suo bellissimo percorso; l’ultima tappa è infatti prevista in Sardegna per la fine di marzo.
I primi due momenti hanno coinvolto gli over 65 soltanto in attività di pesca, mentre a Eboli (SA) erano presenti anche i medici del Policlinico Agostino Gemelli che hanno effettuato i check up previsti dal programma, integrando dunque gli spazi sportivi con lo screening.
Ai Laghi di Molinella, in Emilia Romagna, a partire dalle 8 di mattina, decine di partecipanti si sono ritrovati sia nel lago più piccolo dedicato alla pesca dei carassi con le roubaisienne, sia sulle sponde del grande carpodromo dove i ciprinidi sono stati insidiati con la tecnica del Feeder. Grande lo spirito agonistico presente tra i tanti appassionati “over” ma anche il divertimento e l’allegria condivisi che hanno nutrito una giornata davvero da incorniciare. Dopo le premiazioni alcuni pescatori “cuochi” si sono cimentati anche nella preparazione del pranzo che è stato condiviso in un clima di vera festa. Poi, nel pomeriggio, si sono calate nuovamente le lenze in acqua, fino quasi a sera.
Soddisfazione dunque per i partecipanti, per gli istruttori FIPSAS e gli organizzatori; parametro che è stato confermato anche nella giornata vissuta a Fiumicino, presso la struttura dei “Tre Laghi”, che ha ospitato circa una trentina di persone, accorse per vivere la pesca nello spirito del progetto. L'obiettivo di questo percorso è l’integrazione e la gratificazione personale dei soggetti che vivono un momento decisamente più fragile degli altri, ossia quello della terza età. Momento delicato non soltanto dal punto di vista della salute ma anche da quello psicologico.
Due giorni ricchi di incontri e davvero impegnativi sono stati quelli vissuti dai medici specializzati in geriatria del Policlinico “Agostino Gemelli”, dott.ssa Fiorella Ambrosio, dott.ssa Rosa Ragozzino, dott. Stefano Cacciatore e dott. Andrea Russo che, insieme al prof. Francesco Landi, capofila per il Gemelli del progetto, hanno effettuato oltre 50 check up tra sabato e domenica ai partecipanti, provenienti dal territorio.
Alle due giornate erano presenti anche il consigliere federale Alberto Gentile, il presidente della sezione provinciale di Salerno, avv. Matteo Torlino, la dott.ssa Francesca Cavallucci, responsabile per FIPSAS del progetto coadiuvata dal referente federale per SPRINTT FISHING, Antonio Catalano. L’attività di screening da parte dei medici del Policlinico Gemelli, si è svolta nella giornata di sabato presso la sala congressi dell’Hotel Capital di Quadrivio (SA) mentre quella di pesca sportiva a tecnica libera, rispettando rigorosamente il principio del catch and release, si è svolta presso l’Oasi Vivinatura Lagosele in S. Cecilia, loc. Torretta, di Eboli (SA).