Si sono svolti a Verona, presso le piscine Monte Bianco, il 25 e 26 Marzo u.s., i Campionati Italiani Primaverili di Apnea Indoor per Categorie – specialità: apnea statica, apnea endurance 8x50 m, apnea dinamica senza attrezzi, apnea speed 100 m, apnea dinamica con pinne con stile alternato, apnea endurance 4x50 m e apnea dinamica con monopinna. Ad aggiudicarsi il primo dei Campionati Italiani in programma, vale a dire quello di apnea statica, sono stati Maurizio Marini, della Società Una Capovolta nel Blu, e Brunella Saleppico, della Società Tilikum Freedivers, bravi a far fermare le lancette sul tempo, rispettivamente, di 8’ 13’’ e 81 e 5’ 33’’ e 67. Alle spalle della Saleppico si sono piazzate Marta Bignazzi, di Sottopressione, seconda con 5’ 31’’ e 44, ed Elena Sacchetti, del Club Subacqueo Rane Nere, terza con 5’ 27’’ e 83. Hanno completato il podio maschile Christian Ciardi, del Barracuda Sub, argento con 7’ 28’’ e 20, e Angelo Polidori, dell’USS Dario Gonzatti, bronzo con 6’ 55’’ e 53.
Nel Campionato Italiano di Apnea Endurance 8x50 m, il gradino più alto del podio se lo è accaparrato, con il tempo di 4’ 07’’ e 75, valsogli il nuovo record italiano della specialità, Giuseppe Fusto, dell’USS Dario Gonzatti, seguito da Angelo Sciacca, del Club Sub Cagliari, secondo con 4’ 16’’ e 01, e da Denis Shao, di NPS, terzo con 5’ 03’’ e 59. Nella categoria donne, oro per Chiara Zaffaroni, dello Sporting Club 63, che, con il tempo di 4’ 38’’ e 97, oltre a fare suo il Campionato, ha anche stabilito il nuovo record italiano della specialità. Alle sue spalle Manuela Battipaglia, di NPS, argento con 6’ 06’’ e 16. Nel Campionato Italiano di Apnea Dinamica senza Attrezzi, a brillare è stata la stella di Paolo Fontana, dello Sporting Lodi, medaglia d’oro e autore del nuovo record italiano della specialità con la distanza di 205,90 m. Dietro di lui Matteo Michele Airoldi, del Tilikum Freedivers, argento con 203,68 m, e Massimiliano Vidoni, del Club Subacqueo Rane Nere, bronzo con 180,80 m. Nella categoria femminile, l’oro è andato invece a Livia Bregonzio, di Sottopressione, che, con la distanza di 160,97 m, si è imposta sia su Cristina Rodda, di SottoSotto, seconda con 143,71 m, che su Laura Nebuloni, di Sottopressione, terza con 132,60 m.
Nel Campionato Italiano di Apnea Speed 100 m, il più veloce di tutti è stato Lorenzo Caronno, di NPS, autore di 35’’ e 62. Alle sue spalle Angelo Sciacca, del Club Sub Cagliari, argento con 36’’ e 24, e Denis Shao, di NPS, bronzo con 38’’ e 00. In campo femminile oro e nuovo record italiano per Consuelo Dametto, del Centro Nuoto Le Bandie, che, con il tempo di 41’’ 00, ha avuto la meglio sia su Chiara Zaffaroni, dello Sporting Club 63, seconda con 41’’ e 18, che su Manuela Battipaglia, di NPS, terza con 46’’ e 10. Nel Campionato Italiano di Apnea Dinamica con Pinne con stile alternato, con il quale si è aperta la giornata di gare della domenica, a conquistare il gradino più alto del podio è stato Paolo Fontana, dello Sporting Lodi, protagonista di 236,20 m. Misura, quest’ultima, valsagli nuovo record italiano della specialità. Dietro di lui Martino Valsangiacomo, dell’USS Dario Gonzatti, secondo con 207,68 m, e Marco Michieletto, del Club Sommozzatori Mestre, terzo con 206,00 m.
Nella categoria donne, ad accaparrarsi l’oro è stata invece Livia Bregonzio, di Sottopressione, che, con la distanza di 240,36 m, che le è valsa il nuovo record italiano della specialità, ha avuto al meglio sia su Cristina Rodda, di Sotto Sotto, argento con 213,60 m, che su Arsela Lufi, di Sottopressione, bronzo con 200,00 m. Nel Campionato Italiano di Apnea Endurance 4x50 m, andato in scena al termine di quello di apnea dinamica con pinne con stile alternato, a guadagnare la prima piazza del podio è stato Giuseppe Fusto, dell’USS Dario Gonzatti, che, con il tempo di 1’ 30’’ e 50, ha sia conquistato l’oro che realizzato il nuovo record italiano della specialità. Alle sue spalle Angelo Sciacca, del Club Sub Cagliari, secondo con 1’ 35’’ e 13, e Denis Shao, di NPS, terzo con 1’ 51’’ e 75.
In campo femminile, oro e nuovo record italiano della specialità per Chiara Zaffaroni, dello Sporting Club 63, impostasi, con il tempo di 1’ 43’’ e 94, sia su Manuela Battipaglia, di NPS, argento con 2’ 14’’ e 84, che su Consuelo Dametto, del Centro Nuoto Le Bandie, bronzo con 2’ 22’’ e 71. Nel settimo e ultimo dei Campionati italiani in programma, ovvero quello di Apnea Dinamica con Monopinna, la vittoria è andata a Matteo Michele Airoldi, del Tilikum Freedivers, impostosi, grazie alla distanza di 229,90 m, sia su Francesco Colarullo, di Una Capovolta nel Blu, secondo con 202,90 m, che su Daniele Morganti, del 1° Club Lacustre Sommozzatori, terzo con 162,20 m. In campo femminile, a spuntarla è stata invece Marta Bignazzi, di Sottopressione, che, con la misura di 166,25 m, si è aggiudicata il Campionato Italiano di Apnea Dinamica con Monopinna. L’hanno seguita in classifica Francesca Scolari, del Club Subacqueo Scaligero, argento con 160,48 m, e Anna Crivellari, di NPS, bronzo con 150,00 m.
In virtù dei risultati conseguiti dai propri atleti in tutte le specialità in programma, il titolo di Migliore Società d’Italia di Apnea Indoor per Categorie se lo è aggiudicato la Società Sottopressione, seguita dal Club Subacqueo Rane Nere, secondo, e dallo Sporting Club 63, terzo. La manifestazione, diretta da Domenico Ballarini (Direttore di Gara), Ezio Barbero (Giudice Capo), Marco Ammassari (Giudice di Superficie), Andrea Frosini (Giudice di Superficie), Fabio Mastellotto (Giudice di Superficie) e Marta Piccoli (Giudice di Superficie), è stata organizzata dalla Società Club Subacqueo Scaligero. Hanno presenziato all’evento il Presidente del Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, Carlo Allegrini, e il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Apnea Indoor, Monica Barbero.
