Si sono disputati in questo fine settimana, a Riva del Garda (TN), i Campionati Italiani Open di Apnea Outdoor, organizzati dalla ASD Gruppo Sommozzatori Riva. Il 2 Settembre è andata in scena la gara di assetto costante con pinne, in occasione della quale Vincenzo Ferri, del Centro Sub Riviera dei Fiori, oltre a fare suo il Campionato - Cat. Open, ha anche stabilito, con la profondità di - 91,00 m, il nuovo Record Mondiale CMAS della specialità. Alle spalle dell’atleta campano si sono piazzati Pietro Antolini, del Centro Subacqueo Villafranca, secondo con - 77,00 m, e Giacomo Sergi, di Mediterranea, terzo con - 73,00 m.
In campo femminile, il titolo italiano è andato a Paola Zanaga, di Y-40, che, con la profondità di - 65,00 m, ha avuto la meglio su Elena Sacchetti, del Club Subacqueo Rane Nere, medaglia d’argento con - 50,00 m.
Da segnalare, sempre in campo femminile, il record mondiale CMAS realizzato da Anna-Karina Schmitt con la profondità di - 73,00 m, grazie alla quale l'ateta svizzera si è anche attestata al primo posto della classifica open. Nell’altra categoria, la Promotion, a conquistare i titoli italiani sono stati Giovanni Monopoli, della società Tre Re, ed Elena Dorigatti, del Gruppo Sommozzatori Riva. Entrambi autori di - 40,00 m, che costituisce la profondità massima raggiungibile per coloro che scelgono di gareggiare nella categoria promotion. Hanno completato il podio maschile Patrick Fontana, di H2TO, e Daniele Colosio, di ESC, piazzatisi, rispettivamente, al secondo e al terzo posto. Nell’altro podio, quello femminile, la seconda piazza è andata a Silvia Pozzi, di Sottopressione, mentre sulla terza piazza si è accomodata Francesca Zippoli, della società Tre Re. Il 3 Settembre, invece, è stato il turno della competizione di assetto costante con monopinna, in occasione della quale a brillare è stata la stella della portacolori del Centro Sub Riviera dei Fiori Chiara Rossana Obino, la quale, con la profondità di - 89,00 m, oltre a conquistare il titolo italiano, ha anche stabilito il nuovo Record Mondiale CMAS della specialità. Dietro all’atleta sarda si sono andate a posizionare nella classifica della Cat. Open Simona Auteri, anche lei del Centro Sub Riviera dei Fiori, argento con - 82,00 m, e Paola Zanaga, di Y-40, bronzo con - 69,00 m. In campo maschile la prima pizza del podio se la sono accaparrata Pietro Antolini, del Centro Subacqueo Villafranca, e Stefano Byloos, di Y-40, entrambi autori di - 83,00 m. Ha completato il podio della Cat. Open Giacomo Sergi, di Mediterranea, terzo con - 73,00 m.
Nella categoria Promotion, a conquistare i titoli italiani sono stati, rispettivamente, Marco Dante Caddeo, di H2TO, e Flora Menato, dell’Associazione Trentina Attività Subacquee, entrambi autori di - 40,00 m. Alle spalle di Caddeo si sono piazzati Marco Tomasi, del Club Subacqueo Rane Nere, secondo, e Duccio Campolmi, del Pro Desenzano, terzo. Sulla seconda e terza piazza del podio femminile si sono invece andate a posizionare, rispettivamente, Alessandra Mozzato, del Club Sommozzatori Mestre, e Laura Attanasi, del Pro Desenzano. In virtù dei risultati conseguiti dai propri atleti nelle due specialità in programma, il titolo di Migliore Società d’Italia di Apnea Outdoor se lo è aggiudicato Y-40, seguita dal Centro Sub Riviera dei Fiori, secondo, e dal Centro Subacqueo Villafranca, terzo. La manifestazione, alla quale hanno presenziato il Componente il Comitato di Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, Michele Geraci, e il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Apnea Outdoor, Michele Tomasi, è stata diretta dal Direttore di Gara, Graziano Marchi (Presidente della Società organizzatrice Gruppo Sommozzatori Riva), dal Giudice Capo, Ezio Barbero, e dai Giudici di Gara, Fabio Mastellotto, Marta Piccoli e Gabrio Principi.
