Si è disputata nel fine settimana, a Lodi, l’edizione 2024 dei Campionati Italiani Estivi di Apnea Indoor. Un evento, quest’ultimo, andato in scena presso la piscina olimpionica Faustina Sporting Club e contraddistintosi per una elevatissima partecipazione. Sette come di consueto le specialità in programma: apnea endurance 4x50 m, apnea dinamica senza attrezzi, apnea speed 100 m, apnea statica, apnea endurance 8x50 m, apnea dinamica con monopinna e apnea dinamica con pinne con stile alternato. Ad aggiudicarsi il primo dei Campionati Italiani in programma, vale a dire quello di apnea endurance 4x50 m, sono stati Chiara Zaffaroni, di Nps, e Giuseppe Fusto, della USS Dario Gonzatti, con i tempi, rispettivamente, di 1’ 33’’ e 34 e 1’ 23’’ e 50, grazie ai quali entrambi gli atleti hanno stabilito il nuovo record italiano della specialità, nonché migliore performance mondiale nel caso della Zaffaroni. Alle spalle di Fusto si sono piazzati Lorenzo Caronno, di Nps, secondo con 1’ 26’’ e 15, e Angelo Sciacca, di Aquaticsports, terzo con 1’ 26’’ e 91. Hanno invece completato il podio femminile Aurora Ricciardelli, di Nps, argento con 2’ 30’’ e 44, e Sofia Carta, di Water Life Sc, bronzo con 3’ 10’’ e 18.
Nel Campionato Italiano di Apnea Dinamica senza Attrezzi, il gradino più alto del podio se lo è accaparrato, con la misura di 178,40 m, Livia Bregonzio, di Sottopressione, seguita da Arianna Romeri, del Valtellina Sub, seconda con 141,70 m, e da Cristina Rodda, di SottoSotto, terza con 135,10 m. Nella categoria uomini, oro per Paolo Fontana, dello Sporting Lodi, che, con la distanza di 200,00 m, si è imposto sia su Matteo Michele Airoldi, del Tilikum Freedivers, argento con 186,72 m, che su Francesco Colarullo, del Club del Gommone, bronzo con 182,52 m.
Nel Campionato Italiano di Apnea Speed 100 m, disputatosi al termine di quello di Apnea Dinamica senza Attrezzi, a brillare è stata la stella di Chiara Zaffaroni, di Nps, medaglia d’oro con il tempo di 39’’ e 40. Dietro di lei Daniela Amidei, della Società Polydra, seconda con 41’’ e 43, e Marta Spano, di Water Life Sc, terza con 46’’ e 47. Nella categoria maschile l’oro è andato invece a Lorenzo Caronno, di Nps, autore di 33’’ e 38. Lo hanno seguito in classifica Denis Shao, sempre di Nps, argento con 34’’ e 22, e Angelo Sciacca, di Aquaticsports, bronzo con 34’’ e 48.
Nel Campionato Italiano di Statica, andato in scena sabato mattina, ad imporsi è stata Marta Bignazzi, di Sottopressione, brava a far fermare le lancette sul tempo di 6’ 32’’ e 81. Alle sue spalle Elena Sacchetti, del Club Subacqueo Rane Nere, seconda con il tempo di 6’ 16’’ e 72, e Chiara Sanna, della Società Deep Instinct Freediving, terza con il tempo di 5’ 59’’ e 82. In campo maschile, a prevalere è stato Gaspare Battaglia, del Centro Sub Riviera dei Fiori, medaglia d’oro con il tempo di 8’ 03’’ e 99, seguito da Luciano Morelli, del Centro Sub Bergamo, medaglia d’argento con il tempo di 7’ 31’’ e 50, e da Paolo Frigo, della Società Vicenzapnea, medaglia di bronzo con il tempo di 7’ 29’’ e 18.
Il Campionato Italiano di Apnea Endurance 8x50 m ha fatto registrare lo stesso epilogo del Campionato Italiano di Apnea Endurance 4x50 m. A vincere l’oro, infatti, sono stati nuovamente Chiara Zaffaroni, di Nps, e Giuseppe Fusto, dell’USS Dario Gonzatti, con i tempi, rispettivamente, di 4’ 00’’ e 37 e 3’ 39’’ e 82. Da segnalare che, grazie a questa formidabile prestazione, la Zaffaroni ha realizzato il nuovo record mondiale CMAS della specialità. Alle sue spalle si sono piazzate Aurora Ricciardelli, di Nps, seconda con 6’ 13’’ e 80, e Sofia Carta, di Water Life Sc, terza con 7’ 49’’ e 55. Hanno completato il podio maschile Angelo Sciacca, di Aquaticsports, argento con 3’ 51’’ e 68, e Denis Shao, di Nps, bronzo con 3’ 53’’ e 75.
Nel Campionato Italiano di Apnea Dinamica con Monopinna, disputatosi sabato pomeriggio, a conquistare il gradino più alto del podio è stata Livia Bregonzio, di Sottopressione, autrice di 257,80 m. Dietro di lei Cristina Rodda, di SottoSotto, seconda con 236,73 m, e Laura Nebuloni, di Sottopressione, terza con 217,60 m. Nella categoria uomini, ad accaparrarsi l’oro è stato invece Mauro Generali, di H2BO, che, con la distanza di 257,73 m, ha avuto al meglio sia su Francesco Colarullo, del Club del Gommone, argento con 248,50 m, che su Paolo Fontana, dello Sporting Lodi, bronzo con 215,20 m. Nel settimo e ultimo dei Campionati Italiani in programma, ovvero quello di Apnea Dinamica con pinne con stile alternato, svoltosi domenica, la vittoria è andata a Cristina Rodda, di SottoSotto, impostasi, grazie alla distanza di 232,11 m, sia su Livia Bregonzio, di Sottopressione, seconda con 226,55 m, che su Laura Nebuloni, sempre di Sottopressione, terza con 213,91 m.
In campo maschile, a spuntarla è stato invece Mauro Generali, di H2BO, che, con la misura di 255,35 m, ha prevalso sia su Paolo Fontana, dello Sporting Lodi, argento con 240,90 m, che su Matteo Michele Airoldi, del Tilikum Freedivers, bronzo con 236,80 m.
In virtù dei risultati conseguiti dai propri atleti in tutte le specialità in programma in questa edizione 2024 dei Campionati Italiani Estivi, il titolo di Migliore Società d’Italia di Apnea Indoor se lo è aggiudicato la ASD Nps, seguita da Sottopressione, seconda, e da Water Life Sc, terza. Da segnalare che in occasione di questo evento sono stati assegnati anche i titoli italiani estivi junior. Ad aggiudicarseli sono stati:
Valentina Paglione, del Club Sommozzatori Mestre, nella Dinamica senza Attrezzi con la distanza di 107,20 m;
Marta Garcia Billo, del 1° Club Lacustre Sommozzatori, nella Dinamica con Pinne con stile alternato con la distanza di 143,00 m;
Violante Giuntini, dell’USS Dario Gonzatti, nella dinamica con monopinna con la distanza di 118,08 m;
Sofia Carta, di Water Life SC, nell’endurance 4x50 m e nell’endurance 8x50 m, con il tempo, rispettivamente, di 3’ 10’’ e 18 e 7’ 49’’ e 55;
Simone Murru, del Club Sub Cagliari, nell’endurance 4x50 m, nell’endurance 8x50 m e nella speed 100 m, con il tempo, rispettivamente, di 1’ 49’’ e 94, 5’ 04’’ e 12 e 41’’ e 26;
Daniela Amidei, della Società Polydra, nella speed 100 m con il tempo di 41’’ e 43;
Giorgia Tomasin, dello Sporting Club 63, nella statica con il tempo di 2’ 42’’ e 08;
Francesco Tovaglieri, della Società Tresse Diving Club, nella statica con il tempo di 5’ 14’’ e 02.
La manifestazione, ottimamente organizzata dalla Società Sporting Lodi, è stata diretta da Alessandro Maninetti (Direttore di Gara), Ezio Barbero (Giudice Capo), Nicola Achille (Giudice di Superficie), Marco Ammassari (Giudice di Superficie), Raoul Binda (Giudice di Superficie), Massimo Cogotti (Giudice di Superficie), Andrea Frosini (Giudice di Superficie) e Marta Piccoli (Giudice di Superficie). Hanno presenziato all’evento il componente il Comitato di Settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato, nonché Referente Nazionale dell’Apnea, Michele Geraci, e il Direttore Tecnico della Squadra Nazionale di Apnea Indoor, Monica Barbero.
