Si è tenuta lunedi 27 maggio la prima udienza, presso il Tribunale di Rovigo, nei confronti di un gruppo di persone dell’est Europa, ritenuti responsabili di attività di bracconaggio ittico ed accusati di associazione a delinquere ai sensi dell’art.416 del CP.
La relazione dei fatti riscontrati negli anni 2019 e 2020, oltre all’attività di controllo su strada effettuata dai Carabinieri Forestali, l’indagine si è occupata di analizzare una copiosa quantità di documenti di tracciabilità della fauna ittica, è stata presentata dal Maresciallo Zanghierato del Nucleo di Adria (Rovigo).
Nella sua dettagliata esposizione, il Maresciallo Zanghierato non ha mancato di ringraziare la FIPSAS per l’attività di intelligence posta in essere dalle proprie Guardie Giurate Ittiche che da anni operano in seno alla Federazione per la salvaguardia della fauna ittica.
L’udienza, che si è protratta fino al primo pomeriggio, è stata fissata, per la continuazione dell’esposizione dei fatti e per sentire altri testi, alla successiva udienza del 28 novembre 2024 alle ore 14.30.
