Al Mondiale di Trout Area disputato in Bulgaria, dopo le due manche di venerdì 15 e sabato 16 novembre, che hanno visto affrontarsi 18 nazioni sulle sponde del Lago di Kapinovo, l’Italia conquista con 43 penalità la medaglia di bronzo.
L'oro se lo aggiudica, alla sua prima partecipazione al campionato mondiale, il Giappone con 22 penalità, argento con 41 penalità per la Germania.
Gli azzurri guidati da Stefano Branciari e Lorenzo Arenare, dopo due ori e un argento conquistati nelle tre precedenti edizioni, salgono per il quarto anno consecutivo sul podio mondiale.
I primi due gradini del podio individuale vengono conquistati da due atleti giapponesi, oro per Toru Arakawa e argento per Masato Suzuki, il bronzo va all'ucraino Oleksandr Remeshivskyi.
Tra i primi dieci anche due atleti italiani, Francesco Grifoni è quinto, sesto posto per Daniele Tattini.