Sperando di fare cosa gradita segnaliamo che il Dipartimento per lo sport ha comunicato le modalità di richiesta dei contributi a fondo perduto stanziati con Decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze dello scorso 6 maggio 2025, tra i quali uno stanziamento pari a 7,4 milioni di euro destinato a sostegno delle ASD / SSD che gestiscono impianti natatori a cui si aggiungono ulteriori 10 milioni stanziati dall’articolo 4-bis del decreto-legge 28 febbraio 2025, n. 19.
I contributi dovranno essere richiesti dai soggetti beneficiari entro il termine delle ore 12:00 del prossimo 26 novembre.
La richiesta, come già avvenuto lo scorso anno, potrà essere effettuata esclusivamente attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento per lo Sport, disponibile all’indirizzo https://avvisibandi.sport.governo.it/ o più direttamente https://avvisibandi.sport.governo.it/bandi/68f76b0c462fa1d9a286aef4
Le domande presentate saranno poi sottoposte all’istruttoria degli organismi sportivi affilianti e del Dipartimento.
Soggetti ammissibili al contributo
Possono avere accesso al contributo sono le Associazioni e le Società Sportive che risultavano iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche alla data del 6 maggio 2025, e che fossero a tale data affiliate alle Federazioni Sportive, alle Discipline Sportive o agli Enti di Promozione Sportiva e che abbiano per oggetto sociale la gestione di impianti per l’attività natatoria.
Le ASD e SSD beneficiarie già nel 2024 del contributo per la gestione di impianti natatori dovranno risultare in possesso dei requisiti di accesso al contributo cui agli art. 2, 3 e 4 del DPCM 10 giugno 2022 alla data del 16 ottobre 2025. Le sopra citate ASD e SSD dovranno comunque effettuare l’accesso sulla piattaforma; una volta accedute, avranno la possibilità di confermare i dati già in possesso dell’amministrazione, con conseguente erogazione dello stesso contributo già ricevuto nel corso dell’anno 2024, salvo rideterminazioni proporzionate a causa dell’eccesso di richieste rispetto al budget stanziato; potranno solamente modificare l’IBAN su cui ricevere il contributo. Qualora anche solo uno degli elementi caratterizzanti la domanda sia mutato rispetto a quanto dichiarato nel 2024, ad eccezione dell’IBAN, andrà compilata una nuova domanda.
Le ASD e SSD che non hanno beneficiato nelle annualità passate del contributo, dovranno dimostrare il possesso dei requisiti di cui agli art. 2, 3 e 4 del predetto DPCM 10 giugno 2022 alla data del 6 maggio 2025. Non verranno erogati contributi ad enti che risultino cessati al momento dell’apertura della piattaforma.
Criteri di ammissibilità al contributo
Potranno accedere al contributo le ASD/SSD che soddisfino i seguenti presupposti oggettivi:
a) gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo natatorio dotato di piscina (vasca) coperta o convertibile, cioè scopribile-copribile con modalità certificata, oppure di piscina (vasca) scoperta se dotata di impianto di riscaldamento e nella quale si sia svolta almeno una competizione di un campionato nazionale in una disciplina e distanza olimpica, riconosciuta e certificata dalla Federazione sportiva nazionale di competenza, nel periodo compreso tra il 1 ottobre 2021 e il 30 aprile 2022;
b) la piscina (vasca) coperta o convertibile, cioè scopribile-copribile, dovrà detenere una lunghezza minima pari a 20 metri e una superficie minima pari a 150 metri quadrati, mentre nel caso di piscina (vasca) scoperta e riscaldata, la stessa dovrà detenere una lunghezza minima di 25 metri e una superficie minima di 400 metri quadrati;
c) presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure della piscina (vasca) oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato;
d) presentazione dei documenti attestanti il possesso e la validità dell’affiliazione a FSN, DSA o EPS;
e) avere un numero di tesserati, presso gli enti affilianti, alla data di pubblicazione del presente decreto, pari ad almeno 30 unità.
Al fine del calcolo del contributo da assegnare sarà considerata una sola piscina (vasca) nel caso le ASD/SSD, detenessero più piscine nel medesimo impianto natatorio, mentre sarà considerato l’insieme delle piscine (vasche) nel caso in cui i soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, detengano più impianti natatori anche polivalenti.
Criteri di determinazione del contributo
I criteri di determinazione del contributo e la documentazione da allegare alla domanda sono i medesimi indicati nel dpcm 10 giugno 2022, ovvero:
a) euro venticinquemila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) coperta e convertibile di superficie compresa tra 150 e 249 metri quadri;
b) euro quarantamila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) coperta e convertibile di superficie compresa tra 250 e 399 metri quadri;
c) euro sessantamila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) coperta e convertibile di superficie superiore a 399 metri quadri;
d) euro sessantamila per impianto natatorio dotato di piscina (vasca) scoperta;
e) è assegnato un ulteriore contributo agli aventi diritto, pari al 50% di quanto previsto alle precedenti lettere b) e c), ai soggetti detentori di più di un impianto natatorio, dotati di vasca coperta non inferiore a 250 metri quadrati e ubicati in più sedi o località diverse;
f) alle Associazioni e Società Sportive che abbiano atleti tesserati in discipline olimpiche aventi come base lo sport del nuoto e l’utilizzo delle piscine, viene riconosciuto un ulteriore contributo pari a quello previsto dalle precedenti lettere a), b), c) e d). Per essere ammessi all’assegnazione del contributo di cui alla presente lettera, gli atleti sopra citati devono aver partecipato ad una delle seguenti manifestazioni: Giochi Olimpici, Giochi Paralimpici, Campionati del Mondo e Campionati Italiani Giovanili o Assoluti svoltisi nel periodo intercorrente tra il 1° gennaio 2020 e la data di emanazione del presente decreto. A tal fine deve essere tenuta in considerazione esclusivamente la partecipazione degli atleti a competizioni relative alle citate discipline olimpiche e paralimpiche organizzate e riconosciute dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali. L’idoneità dell’Associazione o Società Sportiva al requisito di cui alla presente lettera deve essere certificata dalla Federazione Sportiva Nazionale competente per affiliazione.
Clicca qui per accedere alle FAQ dove si possono trovare le risposte fornite lo scorso anno da Dipartimento relativamente ai dubbi per l’accesso al contributo e che per comodità alleghiamo.
Il supporto "Desk", rivolto alle ASD affiliate è disponibile, con consulenti legali e fiscali, all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per eventuali quesiti.





