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EUROPEO DI PESCA IN APNEA: BRONZO PER DE MOLA; ITALIA SUL TERZO GRADINO DEL PODIO!

Il croato Daniel Gospic si è aggiudicato la 31^ edizione del Campionato Euro-Africano di Pesca in Apnea, disputatosi a Mali Lošinj, in Croazia, il 15 e 16 Settembre u.s.

La vittoria della prima giornata unitamente al secondo posto ottenuto nella seconda, dove ha portato al peso un carniere composto da quindici prede (cinque gronghi, sei mostelle, un sarago e tre corvine), gli hanno consentito di salire sul gradino più alto del podio, davanti allo spagnolo Oscar Cervantes, il quale, nonostante la vittoria della seconda giornata con diciassette prede (tre gronghi, due capponi, due corvine e dieci mostelle), si è dovuto accontentate (si fa per dire) della medaglia d’argento finale. Ha completato il podio Giacomo De Mola, che, con il sesto posto della prima giornata e il terzo posto della seconda, conseguito grazie a un carniere di tredici prede (dieci mostelle, due gronghi e un pesce san pietro), si è reso protagonista di una meritatissima medaglia di bronzo.

Medaglia di legno per Stefano Claut, le cui sette prede della seconda giornata (un grongo più sei pesci tra capponi, saraghi e corvine) non sono state sufficienti per farlo salire sul podio, dopo che aveva chiuso la prima giornata in terza posizione.

Non è riuscita la rimonta agli spagnoli Xavi Blanco e Samuel Tomas, scivolati, rispettivamente, dalla quarta e quinta posizione della prima giornata alla sesta e settima finale, dietro al croato Radoslav Jakupovic, quinto.

All’ottavo posto si è piazzato il Campione Mondiale in carica, il cipriota George Vasiliou, autore di una seconda giornata all’altezza delle aspettative, dopo aver ampiamente deluso nel corso della prima.

Hanno completato la top ten l’ucraino Andrii Lagutin e lo sloveno Sašo Moškon, che, al termine di due giornate di gara estremamente equilibrate (due decimi posti per Lagutin e un dodicesimo e un nono posto per Moškon), si sono attestati, rispettivamente, al nono e al decimo posto.

Soltanto tredicesimo Dario Maccioni, che nella seconda giornata, per quanti sforzi abbia fatto, non è riuscito a invertire la tendenza della prima.

La classifica finale per Nazioni è rimasta praticamente identica a quella delineatasi nel corso della prima giornata, con l’Italia rimasta saldamente al terzo posto, dietro alla Spagna, prima, e alla Croazia, seconda.










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