Se n’è andato l’uomo che ha dato vita a un sogno, l’uomo che ha portato Soresina e la Ravanelli sul tetto del mondo. Walter Zangani, storico presidente del club di pesca sportiva, si è spento sabato 4 novembre a 75 anni, stroncato da un male incurabile. Un male con il quale ha combattuto a lungo, con coraggio e dignità, senza mai nascondersi e nasconderlo. Fino all’ultimo, finché le forze l’hanno sorretto, si è dedicato alla società, cercando anche di ricaricare l’entusiasmo di un ambiente deluso da un paio di stagioni al di sotto delle aspettative.
Con l'inseparabile Marco Ferrari, e una schiera di atleti che ha seguito, cresciuto e valorizzato di persona, ha vinto tutto quello che c'era da vincere, sollevando quattro trofei iridati e collezionando svariati titoli tricolori. Ma il suo vero capolavoro non sono state le coppe o i campionati vinti in giro per il globo, ma l'umanità e la nobiltà d'animo che è sempre riuscito a conservare.
Nel 2012 sul palco dell'Assemblea Nazionale svolta a Riccione fu omaggiato del riconoscimento più prestigioso che la FIPSAS possa concedere: "Una Vita per la FIPSAS", che viene dato a quanti hanno avuto incarichi di rilievo all'interno della Federazione o che hanno amato e vissuto la Pesca Sportiva e le Attività Subacquee con passione ed impegno per gran parte del corso della propria vita.
Il Presidente, il Consiglio Federale, i dirigenti e il Personale Federale si stringono attorno alla famiglia di Walter, in questo momento di dolore.