Prosegue anche quest'anno la realizzazione dei documentari dal titolo A PESCA CON FIPSAS, pensati per valorizzare sempre più il patrimonio di acque gestito dalla Federazione.
Altre 10 nuove puntate su 10 diversi tratti d’acqua a gestione FIPSAS dove è possibile pescare con la tessera federale.
Attraverso questi bellissimi video si avrà la possibilità di conoscere meglio la gestione di una parte di queste bellissime oasi di pesca presenti sul nostro territorio.
In questo video scopriamo una realtà a gestione FIPSAS in provincia di Trento, il FIUME SARCA.
La zona dell’Alto Sarca, nel Trentino ccidentale, è una delle destinazioni leader in Italia per la pesca. I 300 km di acque, in concessione all’Associazione Pescatori A.S., comprendono acque correnti e lacustri, alcune a carattere torrentizio e soggette al disgelo, altre a carattere fluviale con portate regolari. La popolazione ittica è composta da trote marmorate, anche di grossa taglia, fario autoctone e di immissione, iridee, ibridi, temoli e, nei diversi laghetti di alta montagna, i salmerini. Il corso principale del Fiume Sarca, facilmente accessibile dalla strada carrabile, presenta un alveo quasi tutto naturale, con una portata abbondante, profonde buche e buona corrente. La varietà degli ambienti e la creazione di zone specifiche per ogni tecnica di pesca soddisfano le esigenze di ogni tipo di pescatore. L'accordo con FIPSAS e Associazione Pescatori Alto Sarca prevede: Acque ferme: Lago di Ponte Pià. Acque correnti: Fiume Sarca (dal Ponte di Ragoli fino al Lago di Ponte Pià).
Tutte le nuove puntate verranno pubblicate sul sito e i social media federali e inserite nel palinsesto di Italian Fishing TV.
Sul sito federale www.fipsas.it nella sezione "Ricerca Acque" è possibile, effettuando una ricerca per provincia, visualizzare foto ed informazioni di tutti i tratti d’acqua gestiti dalla federazione.
Dal 1952, lo ricordiamo, la FIPSAS attraverso il Consiglio di Settore Acque e Impianti (CSAI), nato con l’originaria denominazione di “Servizio Federale Acque”, acquisisce acque, private e pubbliche, libere o gravate da diritti esclusivi di pesca, al fine di renderle accessibili a tutti i pescatori.