Si è conclusa con il trionfo della squadra azzurra la 71ª edizione del Campionato Mondiale Seniores di pesca al colpo, disputata sulle sponde del Lago Modrac, in Bosnia.
Sabato 6 e domenica 7, ben 30 nazioni si sono affrontate in due manche avvincenti, regalando emozioni fino all’ultimo minuto.
Una prima manche di rincorsa
L’Italia aveva chiuso la prima giornata al terzo posto, con 8 penalità in meno rispetto agli insidiosi inglesi, ma con la Francia subito davanti e la Croazia pronta a giocarsi il podio. Un piazzamento che lasciava ben sperare, ma nulla faceva presagire lo spettacolo che sarebbe arrivato nella seconda manche.
L’impresa nella seconda manche
La domenica entra di diritto nella storia della pesca sportiva italiana. Gli azzurri, forti della loro maestria nella pesca alle alborelle, hanno saputo ribaltare la classifica e chiudere davanti a tutti, conquistando l’oro per mezzo punto di vantaggio sulla Croazia e relegando la Francia al terzo gradino del podio.
Una rivincita emozionante: quante volte in passato l’Italia ha visto sfuggire un podio per un soffio? Stavolta, invece, quel soffio ha portato una fantastica medaglia d’oro.
I protagonisti azzurri
Il titolo mondiale porta la firma di grandi campioni:
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Jacopo Falsini
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Andrea Fini
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Giuliano Prandi
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Francesco Reverberi
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Gianluigi Sorti
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Filippo Beltrami, che si è tolto anche la soddisfazione di salire sul podio individuale con una splendida medaglia di bronzo, alle spalle dello sloveno Aleš Kancler (argento) e dell’ungherese Nagy András (oro).
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Una squadra guidata da maestri
La spedizione azzurra è stata diretta con maestria dai due c.t. Marco Manni e Maurizio Fedeli, capaci di trasmettere grinta e lucidità a ogni gara.
Il loro lavoro, insieme all’impegno instancabile di tutto il team, ha portato a una vittoria storica che arricchisce il palmarès della pesca sportiva italiana. Questo trionfo si aggiunge a quello ottenuto poche settimane fa dalla squadra azzurra femminile, confermando l’Italia come una delle grandi potenze mondiali della disciplina.
Campioni del mondo! Un risultato che premia talento, passione e dedizione, riportando la pesca sportiva italiana sul gradino più alto del mondo.
